Programma Nazionale PN 2021-2027 e PON 2014-2020 e

Il Programma Nazionale a titolarità del Ministero dell’Istruzione e del Merito, denominato “PN Scuola e Competenze 2021 – 2027” e finanziato tramite i fondi FESR e FSE+, contiene le priorità strategiche del settore istruzione ed ha una durata settennale.
Il Programma concorre al raggiungimento dell’Obiettivo di Policy 4 della Politica di Coesione, “Un’Europa più sociale”, puntando a migliorare qualità, inclusività, l’efficacia e l’attinenza al mercato del lavoro dei sistemi di istruzione e di formazione, a promuovere la parità di accesso e di completamento di un’istruzione inclusiva e di qualità, anche mediante lo sviluppo di infrastrutture, a potenziare l’apprendimento permanente.
Per il raggiungimento di questi obiettivi, la dotazione finanziaria del Programma ammonta a circa 3,8 miliardi di euro, ripartiti come segue:

oltre 2,8 miliardi stanziati dal Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) per la formazione di studenti, personale scolastico e popolazione adulta;
circa 960 milioni stanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per laboratori e attrezzature digitali innovative.
Il PN 21 – 27 è rivolto alle scuole dell’infanzia, alle scuole del I e del II ciclo d’istruzione e ai CPIA di tutto il territorio nazionale.

È articolato in quattro priorità:

  • “Priorità 1 – Scuola e Competenze (FSE+)”, punta a migliorare l’inclusività e l’efficacia dei sistemi di istruzione e formazione, promuovere la parità di accesso e l’apprendimento permanente.
  • “Priorità 2 – Le strutture per la scuola e le competenze (FESR)”, si pone l’obiettivo di migliorare la parità di accesso a servizi di qualità e inclusivi nel campo dell’istruzione, della formazione e dell’apprendimento permanente mediante lo sviluppo di infrastrutture accessibili, anche promuovendo la resilienza dell’istruzione e della formazione online e a distanza.
  • “Priorità 3 – Assistenza tecnica (FSE+)”, rappresenta un elemento fondamentale per il supporto e la gestione del Programma, assicurando strumenti e metodi che ne consentono uno svolgimento efficace e coerente.
  • “Priorità 4 – Assistenza Tecnica (FESR)”, finalizzato a supportare la gestione del programma.

Dalla seconda metà dell’anno 2015 ha preso il via il Programma Operativo Nazionale (PON) 2014-2020 intitolato “Per la Scuola –Competenze e ambienti per l’apprendimento” del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Il “PON – Programma Operativo Nazionale” stanzia fondi per le scuole per il potenziamento dell’offerta formativa, il rafforzamento delle competenze degli studenti, l’innovazione degli ambienti di apprendimento e della didattica.

È  un Programma plurifondo che unisce stanziamenti del FESR – Fondo europeo di sviluppo regionale (per laboratori, attrezzature digitali per la Scuola e per interventi di edilizia) e dell’FSE – Fondo sociale europeo (per la formazione di alunni, docenti e adulti).

Il MIUR ha già promosso la realizzazione di interventi finanziati dai Fondi Strutturali durante tre precedenti cicli di programmazione (1994-1999; 2000-2006 e 2007-2013), ma per la prima volta, per il settennio 2014-2020, anche le scuole della Toscana sono state inserite tra le possibili beneficiarie di tali interventi.
Gli interventi finanziati con i fondi Pon si sviluppano e articolano in 4 assi, ciascuno con i propri obiettivi specifici:

  • “L’Asse 1 – Istruzione” punta a investire nelle competenze, nell’istruzione e nell’apprendimento permanente.
  • “L’Asse 2 – Infrastrutture per l’istruzione” mira a potenziare le infrastrutture scolastiche e le dotazioni tecnologiche.
  • “L’Asse 3 – Capacità istituzionale e amministrativa” riguarda il rafforzamento della capacità istituzionale e la promozione di un’Amministrazione Pubblica efficiente (E-Government, Open data e Trasparenza, Sistema Nazionale di Valutazione, Formazione Dirigenti e Funzionari).
  • “L’Asse 4 – Assistenza tecnica” è finalizzato a migliorare l’attuazione del Programma attraverso il rafforzamento della capacità di gestione dei Fondi (Servizi di supporto all’attuazione, Valutazione del programma, Disseminazione, Pubblicità e informazione).

Particolare attenzione è stata dedicata ad alcune tipologie di azioni: contrasto alla dispersione scolastica, potenziamento delle competenze chiave, alternanza scuola-lavoro, formazione professionale dei docenti, competenze dei docenti in ambiti specifici, promozione delle eccellenze, attività laboratoriali, sviluppo dei CPIA (Centri per l’Istruzione degli adulti) e rafforzamento delle competenze degli adulti. Altro ambito di intervento sarà quello del potenziamento delle dotazioni tecnologiche e degli ambienti di apprendimento.